Fibre Hi Tech

Fibre di silice e di quarzo

Si tratta di fibre ad altissimo contenuto di SiO2. Si parla di fibra di quarzo quando il contenuto di SiO2 è praticamente al 100% (con tracce di Al2O3 e TiO2) mentre più semplicemente si parla di fibra di silice quando si riscontra un 94-95% di SiO2.

Fibre di basalto

Le fibre di basalto sono molto stabili chimicamente (sia in ambiente acido che basico) e possiedono elevate proprietà meccaniche, intermedie tra il vetro ECR e le fibre di carbonio, ma con il vantaggio che le mantengono anche a temperature di esercizio molto alte (700°C ed oltre).

Fibre aramidiche

Si tratta di fibre polimeriche derivate da poliammidi lineari (come ad esempio il Nylon) in cui si possono inserire un certo numero di anelli benzenici aromatici, in sostituzione dei gruppi ammidici.

Fibre di carbonio

Le prime affermazioni dei compositi rinforzati con fibre di carbonio si sono avute nel settore aerospaziale e subito dopo negli articoli sportivi e nell’automotive; più graduale lo sviluppo nel settore industriale.