Si tratta di un feltro, o materassino, costituito da fili tagliati (di solito da 50mm), disposti random su un piano orizzontale (di solito, un tappeto scorrevole a velocità variabile) e tenuti assieme da un legante in polvere o in emulsione (binder) più o meno solubile nella matrice da rinforzare.
Si realizza dal taglio di roving assemblati e può essere differenziato in funzione del legante utilizzato e della tecnologia di stampaggio a cui si vuole destinare.
La grammatura può variare da un minimo di 80gr/mq ad oltre 1000gr/mq, ma in pratica si sono imposti degli standard che soddisfano il 90% delle richieste (80, 100, 150, 225, 300, 375, 450, 600, 900 GR/MQ).
Altri fattori di attenzione nella scelta del mat tagliato sono: la larghezza, la sua conformabilità, la resistenza a trazione, la compatibilità con le matrici (dipende dal roving utilizzato) e la velocità di impregnazione (dipende dal tipo di legante).
Data la relativa facilità di produzione, esistono nel mondo molte linee di mat tagliato (sia presso i principali filatori che presso trasformatori indipendenti) e pertanto risulta ancora oggi il rinforzo vetroso più conosciuto e diffuso.
Una variante è costituita dal cosiddetto “mat cucito” (stitch bonded mat): il materassino è preparato come nel caso precedente ma, anziché ricevere il legante, viene subito passato in una cucitrice che provvede a fissare le fibre con fili fini di poliestere. Al vantaggio di una più rapida impregnazione (grazie all’assenza di legante) si contrappone una scarsissima deformabilità per cui il suo impiego è limitato a parti piane o ad una sola curvatura.
Si usa per lo più in pultrusione, in centrifuga, in infusione ed RTM e naturalmente in hand lay-up.
La principale differenziazione tra i vari tipi di mat tagliato é relativa al tipo di legante utilizzato: in polvere, in emulsione e per cucitura. La scelta di una di queste versioni è dettata dall’impiego che se ne vuole fare e dal bilancio tecnico-economico che ne deriva.
La valutazione di un mat tagliato da parte del cliente chiama in causa la sua compatibilità con le matrici (dipende dal roving utilizzato), l’ assorbimento di resina e la velocità di impregnazione (dipendono dal tipo di legante), la sua conformabilità e flessibilità (+/- spring-back), la sua resistenza a trazione (necessaria per utilizzo in continuo), il grado di trasparenza e il colore dello stratificato.
In linea di massima si può dire che il mat in polvere fornisce migliori prestazioni meccaniche, miglior resistenza all’invecchiamento, una eccellente flessibilità e buona conformabilità, una rapida impregnazione e sbollatura, e una buona trasparenza dello stratificato . Per contro il mat in emulsione ha un’ottima integrità, buona manipolazione con minima perdita di fibre, e un minor assorbimento di resina. Il mat cucito infine garantisce la miglior resistenza a trazione e velocità di impregnazione.
TARGLASS è in grado di fornire tutte le versioni di mat tagliato in altezza standard di 125 cm e nelle grammature standard di 100, 150, 225, 300, 375, 450, 600, 900 gr/m2. Viene fornito in rotoli di altezza, lunghezza e peso standard, ma con ampie possibilità di modifiche su richiesta.
| Denominazione prodotto | Sigla | Utilizzo Finale | |||||||||||
| Mat in polvere | MPH+ gr/mq | Per hand lay-up, stampaggio a bassa pressione, avvolgimento, infusione RTM | |||||||||||
| Mat in polvere | MPC+ gr/mq | Per produzione in continuo, panels, head liners | |||||||||||
| Mat in emulsione | MEH+ gr/mq | Per hand lay-up, sottovuoto, infusione RTM | |||||||||||
| Mat in emulsione | MEC+ gr/mq | Per head liners | |||||||||||
| Mat cucito | MC+ gr/mq | Per lastre piane e grandi curvature | |||||||||||